Tra le finaliste della Changemaker Competition ci sono anche le start-up del progetto Zero in Condotta

Palline da padel rigenerate. Bio mattoni contro il cambiamento climatico che catturano CO2 e mattonelle cinetiche in grado di generare energia.

Logo della B Startup – Giallo D’Abruzzo

Con B CORP SCHOOL di InVento Lab, le idee degli studenti diventano start up. 

Un progetto di alternanza scuola lavoro sostenuto dalle aziende B CORP E BENEFIT ITALIANE, per generare MODELLI DI BUSINESS SOSTENIBILI TRA I GIOVANI

Che fine fa la cenere delle pizzerie? Viene recuperata e trasformata in detersivi e saponette  ecologiche. Le palline da padel a fine vita tornano a rimbalzare sul campo, profumate di essenze naturali. I gusci delle cozze? Piatti di design. E poi ci sono i bug hotel, le casette per le api. E i bio-mattoni, che catturano la CO2 presente nell’aria.

Sono alcune delle idee green, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, delle giovani startup presentate alla Changemaker Competition, l’evento finale di B Corp School, il primo progetto di alternanza scuola lavoro (PCTO) in Italia e nel mondo ideato da InVento Lab con la mentorship di aziende B Corp e Benefit. 

La Changemaker Competition, giunta alla sesta edizione, si è tenuta il 31 maggio negli spazi di Le Village by CA Milano, incubatore di progetti innovativi, e ha premiato le migliori start up sostenibili create dalle scuole che hanno aderito al programma B Corp School.  

Tra le 70 classi a livello nazionale che hanno partecipato alle attività di B Corp School, ci sono anche le 8 classi che hanno aderito al progetto “Zero in condotta: azioni in-formative condotte da giovani, insegnanti e cittadinanza verso la riduzione dell’impatto ambientale”, guidato da CESVI e co-finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo. Queste classi hanno lavorato a una sfida specifica sul tema del cambiamento climatico, rispondendo con entusiasmo e creatività! Le start-up che sono arrivate in finale sono “Green Hope”,  della 3B ITIS Da Vinci di Parma, che ha prototipato pannelli di muschio per ridurre l’inquinamento dell’aria e “Giallo D’Abruzzo”, della classe 3I Liceo Einstein di Teramo, che ha realizzato cosmetici a base di zafferano e miele. 

A Giallo D’Abruzzo è stata assegnata una menzione speciale a cura delle B Corp Dermophisiologique e Miomojo, presenti tra i giurati, che hanno notato il progetto per la sua rilevanza nel settore della cosmetica. 

Premiata anche la start-up “Abruzzo Season Events”, della 3G Liceo Einstein di Teramo, a cui è stata assegnata una menzione speciale per l’impegno sul tema del cambiamento climatico a cura di CESVI. Il progetto consiste nell’organizzazione di eventi per la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici. 

Leggi qui il dettaglio di tutte le start-up realizzate nell’ambito di Zero in Condotta.

Scopri qui tutte le start-up premiate alla Changemaker Competition.

Zero in Condotta è un progetto di Cesvi Fondazione Onlus in partnership con InVento Innovation Lab, PuntoSud, Step4, Change for Planet – Youth in Action, Cittadinanzattiva, Italian Climate Network, co-finanziato da AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

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