COMUNICATO STAMPA
I PROGETTI DEGLI STUDENTI PER UN FUTURO RESILIENTE E CIRCOLARE
Giovedì 4 Giugno 2020, ore 10:00 – Milano
I progetti di resilienza e sostenibilità di InVento Lab continuano anche durante questa crisi. In seguito alla firma da parte di InVento del protocollo d’intesa con il MIUR per la didattica a distanza (prot.170 del 28-02-20) sono aumentati esponenzialmente il numero di professori e di istituti provenienti da tutta Italia coinvolti nei percorsi open resi disponibili gratuitamente online. La piattaforma di InVento Lab vanta più di 11.000 utenti registrati e ha visto solo negli ultimi due mesi più 27 nuove scuole iscritte da tutta Italia negli ultimi due mesi.
Dal 27 Maggio al 4 Giugno si sono sfidate in videocall 16 classi di Scuole Medie e Superiori con
l’obiettivo comune di creare impatti positivi: progetti scalabili, tecnologici e circolari in grado di trasformare sprechi in risorse e di sensibilizzare i rispettivi territori di appartenenza su tematiche ambientali.
Parola d’ordine di quest’anno: “Resilienza”, la capacità di adattarsi al cambiamento e di superare le difficoltà. Ed è così che docenti, studenti, mentor e organizzatori si sono trovati ad affrontare e superare egregiamente la difficile sfida del COVID-19: nel giro di poche settimane è stata riorganizzata completamente la didattica per permettere il proseguimento dei lavori e mantenere alti l’attenzione e il coinvolgimento di tutti, garantendo la buona riuscita dei progetti.
“Partecipare alla Changemaker competition è per i giovani un’opportunità per misurarsi con le proprie idee e proposte per lo sviluppo sostenibile e trasformarle in azioni concrete per cambiare la vita delle loro comunità. Un’edizione resa ancor più sfidante dal periodo emergenziale che ha emozionato tutti…una prova degna della decade to action che ci separa dal 2030. Brave e bravi tutti.” Patricia Navarra, Referente Relazioni Istituzionali ASviS.
Un vero e proprio primo test sulla Didattica A Distanza, su scala nazionale, che ha visto tutti i partecipanti uscire arricchiti da questa esperienza, gestita con entusiasmo e voglia di imparare.
LA COMPETITION DELLE SCUOLE SUPERIORI:
B Circular è il percorso di formazione che guida i giovani tra i 6 e i 19 anni alla scoperta dello sviluppo sostenibile e alla ricerca di soluzioni creative per la riduzione dei rifiuti scolastici e domestici.
“Abbiamo sostenuto con convinzione questo percorso, attraverso Bando57, che è giunto oggi al traguardo con la “Changemaker Competition”. Siamo orgogliosi di aver sostenuto il progetto B Circular che ha messo in campo tante energie e prodotto idee davvero interessanti. La salvaguardia dell’ambiente è imprescindibile per il futuro della nostra società e della nostra civiltà. L’economia circolare e sostenibile rende più competitive le imprese e produce posti di lavoro; rappresenta un modo di produrre che è nel DNA della nostra storia poiché è legato alla qualità, alla bellezza, al coinvolgimento delle #comunità e dei territori, in cui la partecipazione responsabile dei cittadini è essenziale.” commenta Filippo Petrolati, Direttore della Fondazione di Comunità Milano.
Per il progetto B Circular, realizzato da InVento Innovation Lab e Venti Sostenibili con il contributo di Fondazione di Comunità Milano, si sono sfidate 13 classi dai territori di Milano e della Martesana. I premi per i progetti vincitori sono stati offerti da Save the Duck, Patagonia, Organizzare Italia e Abafoods.
Dall’importanza di una effettiva e corretta raccolta differenziata a scuola, agli eco-shop sostenibili, dalla creazione di compost alle borracce di alluminio: queste alcune delle tante idee che hanno partecipato alla giornata finale del progetto.
Annarosa De Luca, Project Manager di B Circular, racconta a conclusione del progetto“Il contesto che stiamo vivendo ci dimostra ancora una volta che non possiamo più fare a meno di impegnarci e collaborare per un pianeta migliore. I ragazzi hanno colto con entusiasmo l’opportunità che è stata loro data dal progetto B Circular, grazie al prezioso contributo della Fondazione di Comunità Milano. Hanno appreso conoscenze e competenze sull’ambiente e hanno coinvolto concretamente le loro famiglie e il loro territorio, anche attraverso la didattica a distanza, per risolvere la grande sfida dei rifiuti e diventare protagonisti di un mondo più sostenibile.”
Giulia Detomati, CEO di InVento Innovation Lab, in chiusura dei lavori commenta emozionata: “Ringrazio a nome di InVento tutti coloro che hanno reso possibili i percorsi B Corp School, B Corp School Young e B Circular: in primo luogo i ragazzi per gli splendidi progetti presentati, i docenti e i mentor per il supporto costante e tutti i partner che hanno contribuito alla buona riuscita dei percorsi.”
I PREMI:
- La migliore idea per il progetto B Circular è Stiamo Composti, il progetto della 3BE dell’Istituto Marconi di Gorgonzola: la classe propone di produrre il compost dai rifiuti organici che la scuola produce quotidianamente. Per realizzare questo progetto, sarà necessaria l’aggiunta di nuovi cestini appositamente riservati al compost, che verranno svuotati giornalmente per passare poi negli appositi strumenti per il compostaggio, con l’obiettivo ulteriore di rivendere il fertilizzante prodotto, per finanziare progetti selezionati da studenti e insegnanti. Secondo la giuria di B Circular, “il progetto è in grado di creare un impatto positivo sul territorio grazie, non solo all’importante attività di sensibilizzazione, ma soprattutto grazie alla sua applicazione pratica. Il progetto, inoltre, ha una forte connotazione di circolarità, anche grazie all’uso dei rifiuti come materia prima per la realizzazione di un orto.”
- Gli altri partecipanti non sono stati da meno e si sono distinti con prodotti e servizi che rispondono ai principi dell’economia circolare, degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) e della riduzione dell’inquinamento. Al secondo posto troviamo Marconi Eco Shop, della 3 DI dell’Istituto Marconi di Gorgonzola, che propone di creare un vero e proprio negozio all’interno della scuola, in cui poter rifornire la scuola di borracce, per ridurre la quantità di plastica monouso, di lunch box, per limitare lo spreco di cibo, e di penne e quaderni contro lo spreco di carta.Il progetto “ha una forte connotazione imprenditoriale. L’idea, nella sua semplicità, risulta essere facilmente realizzabile. Queste caratteristiche la rendono particolarmente interessante, soprattutto in termini di fattibilità ed efficacia.”
- Terza miglior idea di B Circular è – Indifferenza + Differenziata, della 3BL dell’Istituto Marconi di Gorgonzola, che punta a ridurre i rifiuti smaltiti in maniera scorretta nell’Istituto e a potenziare il senso civico della comunità scolastica. Tra cestini per la differenziata, contest sui social per coinvolgere gli studenti e un’app per connettere l’offerta di rifiuti scolastici e la domanda degli stessi da parte degli attori locali dello smaltimento e riuso, “la classe viene premiata per l’originalità della proposta, che si esprime anche attraverso l’uso della tecnologia come mezzo di innovazione e per rendere la proposta più efficace. Viene altresì premiato l’approccio sistemico dell’idea, in grado di coinvolgere i diversi stakeholders. Le sue caratteristiche di scalabilità, inoltre, aggiungono valore al progetto, così come l’approfondito studio della problematica e dei potenziali impatti dell’idea.“
La classe si aggiudica, inoltre, il Premio B POP(ULAR) B Circular con 237 likes su Instagram.
- Ultimo premio del progetto B Circular, ma non meno importante, è il Premio Miglior Impatto Circolare, assegnato a PPP – Paper Plastic Pisadog, il progetto della 3LB del Liceo Virgilio, Milano, che punta a chiedere agli studenti di impegnarsi a ritirare i rifiuti in carta e plastica accumulati dalla scuola, per permetterne la consegna ad aziende addette al riciclaggio, ricevendo in cambio oggetti di cancelleria fatti con i materiali riciclati. Secondo la Giuria, “il valore dell’idea sta principalmente nella sua capacità di coinvolgere diversi stakeholders del territorio, tra cui anche le famiglie degli studenti. L’impatto positivo sul territorio risulta, quindi, essere potenzialmente molto importante. Viene premiata inoltre l’intraprendenza del team che si è rivolto anche all’esterno del proprio contesto scolastico per chiedere consulenza e creare potenziali partnership.”
I premi sono stati assegnati, dopo attenta valutazione di tutti i materiali presentati dai progetti, da una giuria di eccellenza: Greta Bertozzini di Assobenefit, Beatrice Bettini di GoForBenefit, Sara Bonandini di Assobenefit, Dream Cazzaniga di InVento France, Claudia Giorgio di Anima per il sociale, Patricia Navarra di ASviS, Michela Papotti di Gruppo Chiesi, Francesco Ramazzotti di Le Village by CA Parma, Ilaria Ricotti di Too Good To Go, Fabrizia Sernia giornalista, Giulia Tosoni di Comune di Milano e Matteo Trotti di D-Orbit
B CIRCULAR – LA COMPETITION DELLE SCUOLE MEDIE:
Il 29 Maggio si è tenuta anche la Changemaker Competition Young, che ha visto sfidarsi cinque classi delle scuole medie. In particolare, hanno partecipato 58 studenti del progetto B Circular delle classi: 3C del IC Sorelle Agazzi di Milano, 1CT del IC Locatelli Quasimodo di Milano e 2A dell’IC Faipò a Gessate.
Le classi hanno presentato i loro progetti, che sono stati tutti premiati sulla base delle loro peculiarità.
I percorsi hanno permesso agli studenti partecipanti di maturare consapevolezza rispetto ai temi ambientali e specifiche competenze trasversali attraverso la realizzazione pratica di un progetto innovativo in linea con i criteri dell’economia circolare nella propria scuola e/o comune.
Tre mentor provenienti dalle aziende del territorio (consorzi, cooperative, ex municipalizzate, startup sostenibili) hanno affiancato le scuole coinvolte, supportando i team di studenti con il proprio know-how e condividendo le soluzioni sostenibili adottate per la gestione e riduzione dei rifiuti e di economia circolare.
I premi assegnati hanno voluto far emergere le diverse caratteristiche dei progetti e delle idee dei ragazzi. In particolare:
Il premio CREATIVITÀ, per il team capace di mettere in campo fantasia e creatività nell’ideazione del progetto e nella sua comunicazione è stato assegnato a “Mangia meglio spreca meno” della classe 3C IC Sorelle Agazzi di Milano.
Il premio COMMUNITY, che valuta il grado effettivo e anche le potenzialità del progetto in termini di coinvolgimento del territorio e della comunità, è stato assegnato a “Prima ri C icliamo” della classe 1CT IC Locatelli Quasimodo di Milano.
Il premio EDUCAZIONE CIRCOLARE, per il progetto in grado di sensibilizzare e diffondere buone pratiche di economia circolare e, più in generale, sostenibilità ambientale, è stato assegnato a “Rifiutiamo i rifiuti” della classe 2A IC Faipò di Gessate.
I premi sono stati assegnati da parte di una giuria di esperti del settore, provenienti da enti camerali, editoria, giornalismo, multinazionali e startup. Un’occasione unica per rafforzare anche il network territoriale coinvolto, creando partnership tra scuole, istituzioni, famiglie ed esperti sui temi green. In particolare, hanno partecipato alle votazioni Lucia Villani, di Fondazione di Comunità Milano, Noemi Canevarolo, di Fondazione Cariplo, Giulia Borelli di Davines, Gabriele Caramellino de Il Sole 24 Ore e Fabrizia Sernia, giornalista scientifica.
Contatti InVento Innovation Lab:
Annarosa De Luca
[email protected]
tel: 347 7743461
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