Comunicato stampa – Changemaker Competition di “B Corp School”

COMUNICATO STAMPA

CHANGEMAKER COMPETITION

Giovedì 6 Giugno 2019, ore 10:00, c/o il Salone di Le Village – Corso di Porta Romana 61 – Milano

Milano, 6 giugno 2019. Si è tenuta a Milano la nuova edizione di B Corp School, il primo percorso di Alternanza Scuola Lavoro per i giovani che mette in contatto le scuole superiori con le imprese migliori per il mondo, le imprese benefit e le B Corp.

Dalla riduzione della plastica usa e getta alla valorizzazione dei prodotti locali a km0, dalle tecnologie di depurazione delle acque per arrivare al riutilizzo degli scarti in ottica di economia circolare: queste alcune delle idee che si sono sfidate durante la giornata.

Vincitrice della seconda edizione è Redivivus, la startup che vuole rivoluzionare il mondo della cosmesi. I ragazzi del Liceo Marconi di Parma propongono la Redidrop: una capsula idrosolubile di shampoo che vuole fornire una soluzione allo spreco di plastica dovuto all’utilizzo di flaconi di plastica. Gli altri partecipanti non sono stati da meno e si sono distinti con prodotti e servizi che rispondono ai principi dell’economia circolare, degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) e della riduzione dell’inquinamento. Tra queste troviamo Plastophobic del Liceo Ulivi di Parma, prima scuola nel nord Italia a diventare plastic free con l’introduzione delle borracce della scuola attraverso la partecipazione all’iniziativa del Ministero dell’Ambiente. Dalla Lombardia Il Genio del Sapone propone una soluzione semplice, che si propone di evitare l’inquinamento del mare causato dall’olio esausto: un sapone realizzato utilizzando l’olio di frittura.

InVento Innovation Lab, la prima B Corp che si occupa di education sui temi dell’imprenditorialità e sostenibilità ambientale, ha fondato nel 2017, in partnership con la community italiana ed europea delle B Corp, la prima iniziativa di imprenditorialità che mette in connessione la rete delle B Corp con le scuole per la creazione dei progetti di start up “migliori per il mondo”.  InVento Lab ha maturato un’esperienza pluriennale nello sviluppo di questo tipo di percorsi, avendo seguito 8.120 giovani e 108 scuole dal 2014 nello sviluppo di progetti di imprenditorialità “green” con valenza di ASL e ha partecipato allo sviluppo di percorsi imprenditoriali a livello internazionale. Membri del team InVento Lab hanno partecipato, come mentor, a prestigiosi programmi tra cui LaunchX di MIT e Start Up Training dell’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano.

Le scuole e le società B Corp sono le protagoniste del primo programma partito in Italia e che mira a espandersi oltreconfine.

Durante l’evento finale, la Changemaker Competition, sono state presentate 22 start up realizzate dagli studenti che incarnano i valori B Corp sotto diversi aspetti: attenzione all’ambiente, alle partnership sui territori, agli stakeholder. La seconda edizione (anno scolastico 2018-2019) ha visto coinvolti 700 studenti appartenenti a più di 50 differenti classi, provenienti da 27 scuole diffuse su tutto il territorio nazionale. Le classi hanno presentato le loro startup in una competizione di pitch per aggiudicarsi il primo premio di miglior startup “B Corp School” e hanno mostrato ai giudici i prototipi dei loro prodotti o servizi. Tutto ciò grazie alla collaborazione di mentor provenienti dal mondo B Corp che hanno permesso di costruire imprese che facciano la differenza.

I numeri della Rete B Corp
Nel mondo
 sono 2788 le società che sono entrate a far parte della rete delle imprese B Corp e stanno misurando i propri impatti sui lavoratori, sul territorio, sulla società. L’Italia è uno dei paesi a maggior concentrazione di B Corp e Benefit corporation e, dal gennaio 2016, è anche il primo paese in Europa a introdurre la Società Benefit per consentire a imprenditori, manager, azionisti e investitori di proteggere la missione dell’azienda e distinguersi sul mercato attraverso una forma giuridica virtuosa e innovativa.

All’interno di questo scenario, in continua crescita, con un movimento globale di società che utilizzano il business come forza positiva verso il territorio e la società, si colloca la B Corp School di InVento Lab come motore e coinvolgitore dei giovani in questa evoluzione.

“La seconda edizione di B Corp School ha riscosso molto successo.” spiega Giulia Detomati, CEO di InVento Lab “Abbiamo ricevuto tantissime adesioni da parte di scuole e docenti che desiderano ripetere il percorso il prossimo anno. Manifestazioni di interesse ci sono giunte da ogni parte d’Italia, sintomo che il progetto sta scalando a livello nazionale. Siamo pronti ora ad aprire i confini ed espanderci anche in Europa. ”

L’Assessore del Comune di Milano, Cristina Tajani introduce la giornata e si rivolge ai ragazzi con queste parole “Mi auguro che questa sia, per voi ragazzi, un’occasione di incontro non estemporanea. Il Comune di Milano è vicino al lavoro di InVento Lab per far incontrare scuole e lavoro. Spero ci siano altre occasioni per incontrarci e per sviluppare le vostre idee anche attraverso gli strumenti che il Comune di Milano mette a vostra disposizione.”

“Siamo noi, l’Uomo Sapiens, il cataclisma naturale che ci potrebbe portare alla sesta estinzione di massa” inizia così il suo intervento Frank Raes, climatologo e ricercatore JRC.  “Non sono pessimista, ma sono possibilista. Vi voglio dire che abbiamo tutte le conoscenze per cambiare! Non si tratta di un cambiamento solo tecnologico o di modello di business, ma culturale. Cambiare per andare oltre il pensiero moderno, basato sulla separazione tra Natura e Umanità e che ci ha messo dentro una accelerazione non sostenibile. Questo cambiamento è in corso, e la prova ne siete voi.”

“Siamo sulla frontiera” annuncia Roberto Cociancich, socio fondatore e consigliere di Assobenefit “Il mondo del profitto e il mondo del beneficio per la collettività sono stati messi in contrasto e contrapposizione per lungo tempo. Siamo quindi sulla frontiera di un futuro che vede al centro un nuovo modello di impresa che non ha come unico obiettivo quello di massimizzare il profitto, ma anche obiettivi di utilità sociale. Il compito dell’impresa quindi è quello di creare valore non solo per gli azionisti, ma a vantaggio di tutta la comunità attraverso azioni di tutela sociale e ambientale. Sono queste le società benefit.”

 I premi e le start up della Changemakers Competition
Quest’oggi sono stati assegnati 5 premi.
Il primo premio Miglior Startup B Corp School è stato assegnato a Redivivus della classe 4U Liceo Scientifico Marconi di Parma. “Per essere stati in grado, partendo da un’idea di prodotto semplice, di arrivare alla progettazione dell’intero processo produttivo, fino a diventare un’azienda. Un’idea già applicata in altri settori che è stata, in maniera intelligente e utile, riutilizzata. Per la sostenibilità dell’idea, la qualità dell’esposizione e dei materiali presentati.”

Premio B Circular a Il Genio del Sapone della classe 3B dell’Istituto Olivelli Putelli di Darfo “perchè, in primis, hanno deciso di affrontare un problema non noto, ma molto dannoso per l’ambiente che riguarda imprese e abitazioni private scegliendo di offrire un servizio di raccolta e un nuovo prodotto per la cura del corpo sostenibile e circolare.”

Premio SDGs a Plastophobic delle classi terze A, D, F e G del Liceo Ulivi di Parma “L’idea propone un nuovo modello di consumo e di produzione, eliminando un sovra packaging di cui non c’è necessità, contribuendo alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) 12 e 13. Tutti lo pensano, ma pochi per ora l’hanno fatto in modo semplice.”

Premio B Community a PortAmici della classe 2OP dell’Istituto Romani di Casalmaggiore “Risolve un importante problema di mobilità giovanile verso eventi (concerti, locali e discoteche) e di sicurezza tramite una piattaforma/app che disintermedia le richieste dei trasporti.

Premio della giuria popolare B (Pop)ular a BigAp della classe 3A dell’Istituto Racchetti-Da Vinci, Crema.

Il progetto, che ha ricevuto importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, è stato realizzato con il contributo di importanti imprese benefit e B Corp: Assimoco, B Lab, Bottega Filosofica, Davines, Herbatint, International Napoli Network, Nativa e Wekiwi. Il progetto è co-finanziato tramite il bando “B Circular, Fight Climate Change!”, nell’ambito del progetto There isn’t a PLANet B!, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto DEAR (Development Education and Raising Awareness ), coordinato da punto.sud – Italia, supportato da Fondazione Cariplo e Fondazione CON IL SUD. Ha ricevuto il patrocinio del Comune di Milano e si inserisce nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 di ASviS, l’Alleanza per lo Sviluppo.

La gallery con le foto dell’evento è scaricabile qui.

Milano, 6 Giugno 2019

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