Con l’enorme diffusione della digitalizzazione, la web reputation ha acquisito un ruolo importantissimo nel mondo professionale. Ti sei mai chiesto cosa si dice di te sui social network e in generale nel mondo digitale? Perchè è così importante gestire la propria reputazione online?
Partiamo dall’inizio!
Il termine “Web reputation” tradotto in italiano significa “reputazione online”, riguarda tutto ciò che viene attribuito da chi entra in contatto con noi e nasce solo da quello che facciamo e dal modo in cui lo comunichiamo. Facciamo alcuni esempi: se scriviamo sui social, su un blog, in un forum o all’interno di gruppi rimangono le tracce di come ci siamo posti e del linguaggio che utilizziamo. Tutto costruisce un’immagine di noi, ovvero la nostra reputazione online.
La parola si estende anche in altri contesti: quindi non solo la reputazione caratteriale di una persona, cioè il modo con la quale un individuo si comporta e si interfaccia con la società, ma riguarda anche la reputazione aziendale o brand reputation.
La brand reputation è l’insieme delle percezioni, valutazioni e aspettative che i diversi individui cioè coloro che si interfacciano con un’azienda hanno nei suoi confronti. Sono frutto di fattori come la storia, la comunicazione e le regole aziendali stabilite negli anni.
Se l’azienda nel corso degli anni ha saputo gestire al massimo i suoi prodotti ed è stata in grado di sviluppare il proprio brand commerciale, avrà sicuramente conquistato tanti clienti a livello per avere una buona reputazione.
Ma come posso costruire una mia reputazione online? Come posso attirare l’attenzione del recruiter?
Spesso è consigliabile condividere o essere attivi in conversazioni che riguardino il campo lavorativo in cui vogliamo costruire la nostra carriera. Condividere post, articoli o attivare conversazioni costruttive con i membri di gruppi o forum è un ottimo modo per farsi conoscere e attirare l’attenzione dei recruiter. Non meno importante è avere un profilo social curato: sia che si tratti di Facebook o Instagram, ovvero profili più personali, avere profili curati porta sempre punti a favore del candidato sopratutto se si affaccia alle professioni digitali. Questo aumenta anche la nostra credibilità. Linked IN è uno strumento fondamentale per la crescita della nostra web reputation, il social permette anche di scrivere articoli e condividere quelli di altri molto facilmente. Tra i suoi punti di forza c’è anche la possibilità di inserire sotto il nostro nome e cognome, le nostre aspirazioni. Questo da subito un quadro molto chiaro su di noi e questo vale per chiunque visiti il nostro profilo.
Perchè sono importanti?
Le aspirazioni sono importanti perché permettono alle aziende di capire quali sono i traguardi che vogliamo raggiungere nel contesto lavorativo.
Questo elemento cattura l’attenzione dei recruiter perché stiamo dando un messaggio di interesse e passione in quello che ci piace e che sappiamo fare.
Ciò può dare inizio a una richiesta di contatto attraverso i social. Questi ultimi devono però rispecchiare ciò che siamo: se utilizzo un linguaggio scurrile nei miei post, non posso aspettarmi che il recruiter lo giudichi un comportamento positivo rispetto la mia candidatura per un lavoro nel Servizio Clienti di un azienda.
Gestire la propria web reputation non significa essere nell’occhio del ciclone dei recruiter e dover limitare la propria libertà di espressione, ma significa essere consapevoli che tutto quello che postiamo sul web lascia una traccia, saper gestire il proprio profilo online potrebbe davvero fare la differenza anche per il tuo futuro lavorativo. Potrebbe essere un trampolino di lancio, se sogni di diventare un blogger il tuo profilo sarà la tua vetrina, potrai dimostrare le tue abilità di scrittura o di fotografia. Se ambisci ad entrare a far parte delle nuove professioni digitali, come ad esempio i Social Media Manager, avere un profilo curato per il recruiter talvolta è una prova delle tue capacità che va ad arricchire il tuo curriculum.
Ricorda di costruire la tua web reputation senza stravolgere ciò che sei!
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Ilaria Perrone
🌐 Progetto MiG-Work è realizzato da Comune di Milano capofila del progetto, in partnership con
- Codici Ricerca e Intervento
- ICEI
- InVento Innovation Lab
- Cesvip Lombardia
- Comunità Nuova
- Formaper
- La Strada
- Piccolo Principe Cooperativa Sociale
- BiPart
- Fondazione Don Gino Rigoldi
L’iniziativa è inoltre realizzata nella cornice del Bando ‘La Lombardia è dei giovani’, in collaborazione con ANCI e con il contributo di Regione Lombardia.
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