3 giorni e 2 notti durante i quali 32 studenti provenienti dalle scuole della lodigiana hanno condiviso 1 rifugio CAI (Antonio Curò in Valbondione) a 1915 metri sul livello del mare. In totale hanno camminato più di 45 km e percorso 1600 metri di dislivello!
Tutto è cominciato venerdì 2 settembre, sveglia presto (come sempre quando si va in montagna), pullman e…
La salita!
La salita al rifugio con lo zaino in spalla è la prima prova, soprattutto per chi non è mai stato in montagna. Ci sono volute 5 ore per arrivare al Curò attraverso il sentiero 305, ma il premio è una merenda in rifugio e la vista sulla splendida Conca del Barellino, gioiello incastonato nelle Alpi Orobie.
I 3 Laghi
Una lunga escursione tra i Laghi in un percorso ad anello ha impegnato i partecipanti durante tutta la giornata: dal Rifugio il primo è il Lago della Malgina (2339 mslm), seguito dal Lago Gelt (2562 mslm), un affascinante bacino dal nome “glaciale” per via delle sue acque, ghiacciate da ottobre/novembre fino a giugno. Il percorso termina con il Lago del Barbellino Naturale (1862 mslm), che si trova nella conca dove confluiscono le acque dello scioglimento delle nevi, tra le cime Coronella, il monte Torena, il pizzo Strinato e il monte Costone.
Siccome non di solo alpinismo vive l’uomo (e la donna), oltre a camminare si sono fatte tante altre cose: incontri sullo sport che hanno raccontato le storie più famose di successi e fallimenti sportivi, documentari e film sull’arrampicata sportiva e i suoi personaggi, tante foto, chiacchiere e un tuffo per i più coraggiosi!
La discesa
Finalmente è il momento dell’antitesi della salita del primo giorno: lo zaino è più leggero e le gambe fanno meno fatica. I 1000 metri di dislivello questa volta si percorrono più velocemente e si arriva presto al pullman che riporta a casa.
Per molti dei partecipanti al Campus questa era la prima volta in montagna e la primissima esperienza in rifugio. Scoprire bellezze e segreti di questi luoghi può essere pericoloso se non si è preparati, ma una volta capito l’ambiente che ci circonda, le regole per rispettarlo ed amarlo, i suoi regali sono preziosi.
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