Nel 2014 l’imprenditrice ambientale, Giulia Detomati, fonda l’impresa B Corp InVento Innovation Lab, con lo scopo di accompagnare la società nella sua evoluzione verso la sostenibilità. Ad oggi sono passati 8 anni e InVento Lab è capace di proporre diversi programmi per aziende, dipendenti, insegnanti, ma anche studenti. Per Giulia il coinvolgimento dei giovani è molto importante in questo cammino sulla strada del cambiamento. Fino ad ora, attraverso i suoi programmi, l’impresa ha coinvolto più di 23.000 giovani!
” La nostra realtà è particolarmente attenta alle tematiche ambientali. I cambiamenti ambientali stanno accelerando tantissimo, pensiamo all’aumento dei rifiuti, il surriscaldamento globale. L’unico modo per affrontare questo cambiamento è coinvolgere le nuove generazioni.”
Giulia Detomati
Che cos’è B Corp School?
B Corp School è il primo percorso PCTO di formazione su sostenibilità ambientale e impresa B Corp, che mette in connessione le aziende con le scuole, per diffondere i valori B Corp e scoprire nuovi talenti tra gli studenti dai 14 ai 19 anni. Le classi aderenti al progetto, guidate dal team InVento e da mentor esperti provenienti dal mondo dell’imprenditorialità sostenibile, arriveranno alla creazione di una vera e propria B Startup. Ogni anno il programma si conclude con la Changemaker Competition, dove vengono presentate le innovative startup ideate dagli studenti. Il percorso B Corp School ha portato alla realizzazione di più di 850 B Startup!
5^edizione: Con l’anno scolastico 2021/2022 le scuole hanno potuto riaprire le porte e riprendere le lezioni in sicurezza e 100% in presenza. Gli ultimi due anni hanno portato le persone ad allontanarsi tra loro e adesso è arrivato il momento di riscoprirsi e mettersi in gioco. Il percorso B Corp School in questi anni non si è mai fermato, adattandosi alla DAD e giungendo così alla sua 5^edizione!
Partecipano al programma 39 classi a bordo di 21 scuole distribuite in tutta Italia! Gli studenti coinvolti sono più di 800 e sono accompagnati da 50 docenti e 38 mentor esperti di impresa B Corp.
Ogni edizione è caratterizzata da nuove esperienze, nuovi studenti, nuovi mentor e nuove sfide, che porteranno alla realizzazione di nuove startup.
Le sfide
Affiancati dai loro docenti e mentor, ogni classe dovrà creare la sua startup, partendo da una sfida ambientale.
Ecco le 16 challenge proposte:
- Inquinamento dell’aria: Sviluppo di un sistema o servizio che vada a migliorare la qualità del tuo respiro e il contesto in cui vivi.
- Efficienza energetica: Aumentare la consapevolezza sui consumi energetici individuali nelle attività quotidiane. Promozione di comportamenti individuali virtuosi in termini di risparmio energetico e riduzione dei consumi.
- Mobilità sostenibile: Contribuire allo sviluppo e all’utilizzo di forme di mobilità sostenibile.
- Eventi sostenibili: Sviluppare soluzioni e buone pratiche per realizzare eventi sostenibili nella vostra città.
- Transizione ecologica della scuola: Sviluppare soluzioni per guidare la scuola verso la transizione ecologica, valorizzando e mettendo in pratica i progressi già fatti dalla scuola in tema di ecologia.
- Biofilia per l’Economia Circolare: Aumentare la conoscenza e la consapevolezza di studenti, docenti, personale della scuola, aziende e società civile in tema di Economia Circolare, a partire dalla diffusione del sentimento biofilico innato in ognuno di noi per sviluppare legami profondi con il pianeta.
- Biofilia e musica: Sviluppo e diffusione di buone pratiche o prodotti o servizi da applicare ad attività musicali, con un’attenzione particolare all’unione innata dell’essere umano con la natura e al benessere emozionale, fisico e sociale che ne deriva.
- Climate Change: Sviluppo di soluzioni sostenibili, in forma di prodotti o servizi, di supporto per la protezione e/o cura di persone residenti in aree geografiche altamente impattate dal cambiamento climatico.
- Consumo online sostenibile: Promuovere pratiche di consumo online sostenibili e sviluppare azioni innovative per la riduzione degli sprechi legati allo shopping online.
- Ridurre gli sprechi d’acqua: Promuovere comportamenti e sviluppare strategie innovative volti a ridurre gli sprechi d’acqua in contesti domestici e non.
- Filiera corta: Promuovere strategie per valorizzare i prodotti locali e a km 0 e le eccellenze territoriali (es. artigianato)
- Turismo Sostenibile e tutela della biodiversità: Valorizzazione e tutela del capitale naturale e culturale del territorio per promuoverlo in Italia e all’estero.
- Lotta allo spreco alimentare: Promuovere azioni per ridurre lo spreco alimentare in vari contesti (mense scolastiche, casa, ristoranti…).
- Consumo sostenibile e Zero Waste: Diminuire/risolvere il problema relativo al consumo di plastica e le lacune possibili relative al tema raccolta differenziata; aumentare la conoscenza e la consapevolezza dei cittadini in tema zero waste, migliorare le abitudini organizzative dei cittadini.
- Plastic Challenge: Eliminazione della plastica monouso dalla vita quotidiana.
- Moda sostenibile: Promuovere strategie ed azioni innovative per ridurre gli sprechi e l’impatto negativo della filiera tessile e l’industria della moda.
Il percorso B Corp School
Per realizzare una startup non basta “buttare giù” un’idea, ma occorre seguire un percorso. Il team InVento ha realizzato un piano, adatto agli studenti, che permette loro di individuare le tappe necessarie alla creazione di un progetto concreto e valido. Il programma è suddiviso in 8 fasi, distribuite su tutto l’anno scolastico:
PRIMA: Che cos’è una startup? Cosa vuol dire essere una B Corp? Come possiamo realizzare una startup innovativa? Prima di potersi fare un’idea di come risolvere un problema, è opportuno avere delle nozioni base. Anche a scuola, nelle materie scientifiche, si inizia sempre dalla teoria, per poi passare alla pratica!
SECONDA E TERZA: La sfida ambientale è stata finalmente assegnata ad ogni classe e gli studenti cominciano a vedere che impatto ha quella problematica sul loro territorio. Attraverso brainstorming e schemi si inizia a mettere insieme qualche idea, scegliendo alla fine quella che risulta più valida e adatta al mercato.
QUARTA E QUINTA: Si inizia a costruire! Una buona impresa ha bisogno di forti fondamenta: utilizzando il metodo del Business Model Canvas e realizzando il Business Plan, si individuano le componenti principali per rendere funzionale il progetto. Lavori in corso! A metà percorso l’idea si concretizza, evolvendosi in startup.
SESTA: è il momento di rifinire gli ultimi particolari, per poi passare alla penultima esposizione della startup. I team sono chiamati a preparare il pitch.
SETTIMA: Ci siamo quasi! I team di lavoro dovranno partecipare alle ultime fasi e incontrare i giudici che valuteranno le loro startup.
OTTAVA: Competition!
Changemaker Competition
La 5^edizione di B Corp School si concluderà il 31 maggio con la Changemaker Competition!
Dopo mesi di lavoro, gli studenti avranno finalmente la possibilità di esporre la loro startup al pubblico e di sottoporla a giudici provenienti dal mondo dell’imprenditorialità sostenibile. Questi giovani “imprenditori”, che si sono attivati per il loro territorio nel trovare una soluzione alle varie problematiche ambientali e nel raggiungere alcuni obiettivi dell’Agenda 2030, diventano un esempio per la società, dei promotori del cambiamento, dei giovani changemakers!
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